P.A. 60W PER SHAKTWO 50 MHz

Tratto da: RADIORIVISTA   9/1998   pag. 94

A completamento del ricetrasmettitore SHAK.TWO modificato per operare in 50 Mc, ho ritenuto opportuno aggiungere un PA in Banda Laterale Unica, escludibile, includendo il tutto in un unico contenitore.
Ho aggiunto ESCLUDIBILE per ottemperare alle leggi vigenti in banda 50 Mc che proibiscono il superamento di 10 w in portante continua.
Il circuito elettrico è quello classico, con un amplificatore in classe AB1.Tutti i dati necessari al montaggio e alla messa a punto sono chiaramente espressi  sullo schema. Le foto allegate danno una indicazione sulla disposizione dei componenti per coloro che intendessero realizzare il montaggio in un unico contenitore , come ho fatto io.

 

Il transistor scelto, PT9783 della casa TRW è un poco vecchiotto, ma è quello più affidabile e per robustezza e per il notevole guadagno per operare in SSB.
Nulla toglie che è possibile sperimentare qualche semiconduttore di potenza più moderno  A tale proposito ho ritenuto opportuno, per il BIAS, utilizzare un alimentatore stabilizzato ove è possibile regolare il corretto livello di corrente di Base del transistor utilizzato.
Per quanto riguarda l’utilizzo del PT9783 si raccomanda di non superare il dato di corrente di BIAS di riposo riportato sullo schema elettrico, perchè l’eventuale incremento del valore indicato non si tradurrebbe in un aumento significativo di potenza di emissione, ma di arrostimento del transistor stesso (piuttosto costoso).
E’ altresì scontato che se si utilizza come eccitatore un RTX diverso  per potenza di uscita dallo SHAK-TWO, è necessario ottimizzare  diversamente la corrente di BIAS del PT9783 con un modestissimo ritocco. Questo per mantenere la linearità di funzionamento.
E’ da tenere presente che il PT9783 accetta un input di RF compreso tra 5W e 13W, e che, con tali potenze, il valore di BIAS è quello indicato sullo schema elettrico per chi non possiede strumentazione adeguata per il controllo della linearità dello stadio amplificatore di potenza.
L’alimentatore dell’Apparato è separato, in quanto il Ricetrasmettitore può essere alimentato anche da una batteria da 24V.
A tal’uopo ho provveduto a corredare l’RTX con adeguata protezione per la accidentale inversione di polarità.
Sulla piastra di raffreddamento, oltre al CS  del TR di potenza a RF, ho posto sia l’integrato LM350K (o LM338) per l’alimentazione dell’RTX, sia una pasticca termostatica normalmente chiusa, per la interruzione del PA in caso di surriscaldamento. In tale evenienza l’RTX continua ad operare con la sua potenza.
Ad aletta raffreddata la pasticca termostatica reinserisce il PA.

I dati costruttivi delle induttanze sono indicati sullo schema elettrico, e prestando attenzione allo stesso, ritengo abbastanza semplice  il montaggio del tutto, restando a completa disposizione degli OM Autocostruttori qualora avessero bisogno di ulteriori chiarimenti.
Il circuito Stampato utilizzato per il PA è stato quello descritto su un vecchio numero della Rivista Nuova Elettronica, cui ritengo opportuno rivolgersi per la eventuale fornitura.  Il C.S. è l’LX253 pubblicato sul numero 52/53
I dati costruttivi delle induttanze sono:

 

L1       1 spira:     diametro 13       rame 2
L2     15 spire      diametro 6         rame 1      IAF
L3       3 spire      diametro 22       rame 2
L4     30 spire su supporto da 5     rame 03    IAF
(oppure IAF su ferrite da 12/16 microH)       
I compensatori sono da 200 pF cadauno.

Per quelli di uscita è suggerito l’uso di componenti di buona qualità (Arco,Mexico ecc.)
Per l’allineamento dello stadio desidero dare qualche suggerimento:
1)  Staccare l’alimentazione di Bias da L4,e collegare  la stessa a massa.
2)  Dare Alimentazione allo stadio interponendo fra RTX e Ingresso dello stesso un misuratore di ROS, e collegando alla uscita un Carico Fittizio con Wattmetro.
3)   Dare eccitazione e regolare i compensatori di ingresso per il minimo di ROS, e i compensatori d’uscita per il massimo.
4)   Regolare il potenziometro di BIAS di 1000 ohm dell’LM317 per una uscita  di circa  3V.
5)    Reinserire l’alimentazione di BIAS su L4, interponendo un milliamperometro.
6)    Ridare tensione a tutto e regolare il potenziometro di BIAS per una lettura sul milliamperometro di 35mA premendo il PTT con RTX  in SSB.
7)    Porre l’RTX in Tune e riallineare definitivamente il tutto per minimo di ROS in ingresso, e per il massimo di W in uscita.
A questo punto si può notare che il ROS di ingresso, dopo aver dato il giusto valore di BIAS alla Base del PT9783, si è ridotto da 1:1,5 circa ad 1:1,1:
Nulla toglie che i miei dati sono indicativi e che l’OM esperto può adattare i miei suggerimenti alle proprie necessità passandole al vaglio delle proprie esperienze.

I dati conclusivi per il buon funzionamento del PT9783 sono:
Corrente di riposo di BASE : 35mA
Corrente di riposo di COLLETTORE : 300mA a 24V
Corrente massima di BASE  in trasmissione : 200mA
Corrente massima di COLLETTORE in trasmissione : 3,5A a 24V                    
A questo punto ritengo di avere dato i chiarimenti più necessari per la costruzione del PA, e se in qualcosa ho mancato, o non esposto a sufficienza, prego gli OM interessati a prendere contatti con il sottoscritto, nel ringraziarli e nell’augurare buon lavoro.

RADIORIVISTA   9 / 1998   pag:94

 

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